Amaram APS protagonista alla tavola rotonda UniBa su sostenibilità, salute e territorio

Bari, 29 maggio 2025 – Nella suggestiva cornice di Santa Teresa dei Maschi, nel cuore della città vecchia di Bari, si è svolta una significativa giornata di confronto e co-progettazione promossa dall’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, nell’ambito dell’evento “Dottorati di Ricerca UniBa: Relazioni, Sostenibilità, Salute”.

La giornata si è aperta con i saluti istituzionali di Francesco Giordano, responsabile della linea d’azione dedicata ai dottorati, seguiti dalla presentazione di dieci corsi di dottorato da parte dei rispettivi coordinatori e coordinatrici.

Un’occasione preziosa di dialogo tra accademia, istituzioni, associazionismo e imprese, incentrata sui temi della sostenibilità ambientale, della salute pubblica e dell’impatto territoriale della ricerca. Tra i protagonisti della giornata, A.Ma.R.A.M. APS – associazione attiva a sostegno delle persone affette da malattie rare – ha rappresentato l’unica realtà associativa presente alla tavola rotonda e l’unica ad aver cofinanziato una borsa di dottorato UniBa.

Un intervento diretto e significativo

Durante il panel delle ore 12:00, intitolato “Co-progettare per sostenere il futuro”, Rocco Postiglione, referente di A.Ma.R.A.M. APS per Barletta, ha preso la parola con un intervento appassionato, evidenziando l’importanza della collaborazione tra università e Terzo Settore per affrontare in modo più efficace le sfide della salute pubblica.

In particolare, ha ricordato che A.Ma.R.A.M. APS ha cofinanziato nel 2024 una borsa di dottorato triennale, assegnata alla dott.ssa Vita Giordano e coordinata dal prof. Piero Portincasa, dedicata allo studio della febbre mediterranea familiare, una delle malattie rare ancora poco conosciute.

“È fondamentale unire la ricerca alla pratica territoriale per dare sostanza ai concetti di sostenibilità e salute,” ha sottolineato Postiglione. “A.Ma.R.A.M. APS crede fortemente nel ruolo dell’associazionismo nella costruzione di una ricerca vicina ai bisogni reali delle persone.”

Ricerca, territorio e responsabilità condivisa

Senza toni polemici, ma con spirito costruttivo, Postiglione ha richiamato l’attenzione sul ruolo delle aziende farmaceutiche, invitandole a non trascurare l’investimento su farmaci per le malattie rare, che talvolta si rivelano efficaci anche in altri ambiti terapeutici. Le sue osservazioni hanno trovato ascolto anche da parte di un rappresentante di Bristol-Myers Squibb, a testimonianza del valore del confronto.

Nonostante l’invito sia arrivato solo all’ultimo momento, senza il tempo per preparare supporti visivi, l’intervento ha suscitato apprezzamento tra i presenti per la sua autenticità e forza comunicativa.

Dottorati come motore di sviluppo

Il pomeriggio ha visto lo svolgersi delle sessioni di PhD Sharing & Networking, coordinate da Carlotta Susca, seguite da una vivace sessione poster, durante la quale i dottorandi e le dottorande hanno presentato i propri progetti di ricerca.

L’iniziativa ha confermato l’impegno dell’Università di Bari nel promuovere un dottorato inteso come strumento di sviluppo territoriale e sociale, integrando competenze accademiche, bisogni locali e partecipazione civile.

In questo contesto, A.Ma.R.A.M. APS si è distinta come esempio virtuoso di collaborazione tra il mondo della ricerca e il Terzo Settore, dimostrando che con passione, competenza e visione è possibile contribuire in modo concreto al futuro della salute e della conoscenza.

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